Le fave sono un legume tipico della stagione primaverile e si riconoscono dal colore verde acceso e dalla forma sferica schiacciata. Sono sempre state presenti sulle nostre tavole fin dall’antichità, dall’Antico Egitto fino in Grecia dove erano utilizzate addirittura per votare. Pitagora però sembra che ne vietasse il consumo ai suoi discepoli perchè credeva che avessero un legame con il mondo dei morti. Sono composte per più dell’80% da acqua e contengono moltissime vitamine e omega 3 e 6. Importante è anche l’apporto di minerali quali il calcio e il fosforo (utili per la loro funzione depurativa), come la presenza delle fibre per aiutare la diuresi. Il consume di fave fresche aiuta a ridurre il tasso di colesterolo cattivo nel sangue e, studi dimostrano, può favorire la produzione di dopamina, aminoacido in grado di migliorare il nostro umore. Ci sono mille modi di cucinare le fave: si possono lessare e mangiare in umido, saltare in padella per un buon sugo per la pasta oppure utilizzate per creare una crema da ripieno.