Si tratta di spaghetti ricavati dalla radice di una pianta tropicale che si trova in Asia chiamata konjac. Gli shirataki sono diventati famosi perchè chiamati anche “spaghetti 0 calorie”: infatti hanno un bassissimo contenuto di carboidrati e, di conseguenza, anche di calorie. Sono arrivati sulle tavole occidentali grazie alla dieta Dukan che li consiglia fortemente; essendo senza glutine è adatta anche per i celiaci. Oltre ad essere poco calorica, la pasta shirataki è ricca di fibre e consigliata a chi soffre di intestino pigro. Qualche tempo fa era davvero difficile trovarla in Italia mentre ora si acquista nei negozi bio o nei negozi etnici; si vende in versione secca oppure umida e in entrambi i casi non è necessario cuocerla. Infatti la versione umida ha solo bisogno di essere scolata e quella secca di essere reidratata: entrambe sono poi pronte per essere condite. Naturalmente se il vostro obiettivo è quello di ridurre l’apporto calorico, prestate attenzione al condimento che utilizzate per i vostri shirataki per non vanificare la vostra attenzione alle calorie.